audio on line


audio off-line


Foglie.


La mamma spazza le foglie
che sono cadute stanotte.
Ma il vento gliele scompiglia.
Raccatta, raccatta, si danna:
lei le spazza in qua e il vento gliele tira in la.
Finche si calma un po', e lei, finalmente,
arriva a farne un mucchio.
Ma all'improvviso quel dispettoso
incomincia a soffiare forte di nuovo
e le foglie volano per aria;
frullano, girano e vanno a cadere in tutti gli angoli
dov' erano prima.
La mamma appoggia la scopa al muro.
Le pare di aver fatto un gran lavoro.



Poesia inclusa nella raccolta Caramëli ad mênta, pubblicata dalla Stilgraf (Cesena, 2011)
per l’Associazione «Istituto Friedrich Schürr».


Per gentile concessione di  www.dialettiromagnoli.it